Diabete: “la dolce vita” inizia con la prevenzione!

Diabete: “la dolce vita” inizia con la prevenzione!

DIABETE: “LA DOLCE VITA” INIZIA CON LA PREVENZIONE!

Giornata mondiale del diabete 2023

1 adulto su 10 nel mondo ne soffre. Quasi nella metà dei casi, non è ancora stato diagnosticato e, nella gran parte, il suo insorgere può essere efficacemente evitato, o per lo meno ritardato, da uno stile di vita salutare.

Ma conosciamo meglio il nostro nemico in questa ininterrotta Guerra ai glucidi che ha inizio oggi, 14 novembre, Giornata mondiale per la prevenzione del diabete.

Che cos’è il diabete?

Il diabete è una condizione che determina un patologico innalzamento della quantità di zucchero (glucosio) presente nel sangue.

Il glucosio svolge un ruolo fondamentale come fonte di energia per le cellule del nostro corpo. Viene assorbito dagli alimenti durante la digestione, ma può anche essere prodotto dal fegato (gluconeogenesi).

I livelli di glucosio nel sangue (glicemia) vengono attentamente regolati dal nostro organismo, per assicurare un apporto costante di energia alle cellule, attraverso un processo che coinvolge principalmente due ormoni: l’insulina e il glucagone, entrambi prodotti dal pancreas.

Quando il glucosio nel sangue aumenta (dopo un pasto), l’insulina aiuta le cellule ad assorbirlo, abbassando e riequilibrando quindi la glicemia;

Quando il glucosio nel sangue diminuisce (tra i pasti o durante l’attività fisica), il glucagone fa sì che il fegato rilasci il glucosio immagazzinato, riequilibrando la glicemia, aumentandola in questo caso.

Nelle persone affette da diabete, la regolazione della glicemia da parte dell’insulina è compromessa.

Si distinguono due forme principali di diabete:

Diabete di tipo 1: in cui il sistema immunitario erroneamente attacca e distrugge le cellule che producono insulina. È la forma di diabete più grave, non è prevenibile e chi ne è affetto necessita di iniezioni regolari di insulina;

Diabete di tipo 2: in cui il corpo non produce abbastanza insulina o le cellule del corpo non reagiscono adeguatamente all’insulina: si tratta di oltre il 90% dei casi e gli studi più autorevoli sulla materia dimostrano che uno stile di vita salutare ne diminuisce fortemente l’incidenza o è comunque in grado di ritardarne lo sviluppo.

Trattandosi di una malattia cronica, da cui non è possibile guarire, la miglior risposta è dunque ancora una volta rinvenibile nella nostra parola chiave, che è prevenzione!

Da attuarsi questa mediante un’alimentazione equilibrata, accompagnata da un’adeguata attività fisica.

E adesso qualche dato interessante, che dovrebbe indurci a qualche riflessione:

Il diabete è una delle principali cause di insufficienza renale, infarto, ictus, disturbi della vista (e addirittura di cecità), dialisi e amputazione degli arti inferiori al mondo;

Chi fuma ha oltre il 40% di rischio in più di sviluppare il diabete di tipo 2;

Appena la metà della popolazione diabetica mondiale riceve un trattamento insulinico adeguato, a causa delle limitazioni finanziarie dei sistemi sanitari nazionali di riferimento (oltre 3 adulti su 4 affetti da diabete vivono in paesi a basso e medio reddito);

I costi sanitari associati al diabete sono infatti elevati, con spese mediche dirette e indirette che rappresentano un onere significativo per le economie globali: si stima più di 900 miliardi di dollari l’anno, con un aumento superiore al 300% negli ultimi 15 anni.

Prepariamoci quindi ad erigere le barricate della Prevenzione per un futuro meno dispendioso per lo Stato e per noi stessi!

GIORNATA MONDIALE DEL DIABETE