Un impegno universale

Un impegno universale

CSU: Copertura Sanitaria Universale, aka Cura Solidarietà Uguaglianza

Obiettivo 3 OSS Nazioni Unite Salute e Benessere

In una data non casuale, oggi 12 dicembre, si celebra la Giornata mondiale della Copertura Sanitaria Universale: è stata scelta infatti per celebrare l’anniversario della prima risoluzione delle Nazioni Unite del 2017, in cui sono state chieste cure sanitarie accessibili, senza difficoltà finanziarie e di qualità per tutti.

Di strada ne è stata fatta (e tanta) nel frattempo e la copertura sanitaria universale è stata anche inclusa tra gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (Obiettivo 3); basti pensare che 146 paesi (o aree) su 200 hanno già raggiunto (o sono sulla buona strada per raggiungere) il traguardo imposto dall’Agenda 2030, per ridurre sensibilmente la mortalità infantile sotto i 5 anni; un trattamento efficace dell’HIV ha ridotto le morti globali legate all’AIDS del 52% dal 2010 e almeno una malattia tropicale negletta è stata debellata in 47 paesi.

Ciononostante, persistono ancora intollerabili disuguaglianze in ordine all’accesso a un’assistenza sanitaria adeguata e per tutti. La pandemia di Covid-19 e altre crisi in corso hanno impedito ulteriori progressi verso l’Obiettivo 3, le vaccinazioni infantili hanno registrato il calo maggiore degli ultimi tre decenni e le morti per tubercolosi e malaria sono aumentate rispetto ai livelli prepandemici.

Tra gli impegni, quello di porre fine alle epidemie di AIDS, tubercolosi, malaria e altri morbi trasmissibili entro il 2030, di garantire una copertura sanitaria universale, di fornire quindi a tutti l’accesso a medicinali e vaccini sicuri.

Dire che è cosa da Titani è riduttivo. Imprescindibile l’impegno di Organizzazioni Internazionali, di Governi, di Popoli, l’impiego di considerevoli risorse umane e materiali e di pertinace severità d’intenti. Un impegno universale (da cui la nostra declinazione di CSU, intesa anche come Cura Solidarietà Uguaglianza).

… Tutto questo consentirà una vittoria di tutti, per tutti!

Ognuno ha il diritto alla salute, inteso come il diritto a godere del più alto livello di benessere fisco, mentale e sociale
Art. 25 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani