COVID-19: impatto sulla prevenzione, il Governo conferma il crollo degli screening tumorali.

COVID-19: impatto sulla prevenzione, il Governo conferma il crollo degli screening tumorali.

di Gabriella De Stefano

L’epidemia da Covid ha causato un importante crollo dei test periodici di screening: 472.389 i test mammografici eseguiti in meno rispetto al 2019 , 585.287 quelli per tumore colorettale. Sono questi alcuni dei dati riferiti dalla sottosegretaria Zampa rispondendo ad un’interrogazione parlamentare.

L’offerta di prevenzione non è così ampia come negli anni precedenti e molte persone hanno timore di contrarre il virus proprio nelle strutture ospedaliere, di conseguenza, anche la domanda di prevenzione è in calo. Questo comporta numerose vittime indirette, aumentando la mortalità per altre patologie sfuggite alla diagnosi precoce, che rappresenta un fondamento per la guaribilità dei tumori.

Per la prevenzione dei tumori, i principali obiettivi del Piano Nazionale della Prevenzione sono la promozione della salute (sana alimentazione, attività fisica, astensione dall’uso di sigaretta e dal consumo dannoso di alcool), e soprattutto il miglioramento della partecipazione agli screening oncologici erogati dal Sistema Sanitario Nazionale per scongiurare una futura “epidemia oncologica”.